Lo spreco di cibo è un problema mondiale al quale negli scorsi anni è stata prestata maggiore attenzione da parte del pubblico e dei decisori politici. Gli alimenti sono un bene prezioso e la loro produzione può richiedere moltissime risorse. Le stime indicano che fino ad un terzo degli alimenti va sprecato o perso; si tratta dunque di ingenti costi ambientali ed economici.
La Corte ha esaminato il ruolo che l’UE svolge nella lotta allo spreco di cibo, le azioni adottate finora e le modalità con le quali i vari strumenti d’intervento dell’UE operano per ridurre detto spreco. L’attenzione si è concentrata sulle azioni di prevenzione e donazione, che sono quelle maggiormente auspicabili nella lotta contro lo spreco alimentare.
La Corte conclude che quanto fatto finora non è stato sufficiente e che la strategia dell’UE in materia di spreco alimentare deve essere potenziata e coordinata in modo migliore. La Commissione dovrebbe riflettere su come utilizzare le politiche esistenti per meglio lottare contro lo spreco e la perdita di alimenti.