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L’impatto della crisi economica e finanziaria attuale non può essere sottovalutato, sia nei paesi che appartengono alla zona euro sia in quelli che non ne fanno parte. Ciò include il ruolo delle ISC nell’audit di (nuovi) dispositivi, misure e strumenti predisposti nell’UE per contrastare tale crisi. Il Comitato di contatto ha accolto la proposta dell’ISC dei Paesi Bassi ed ha deciso, nella riunione del 13 e 14 ottobre 2011, di costituire un gruppo di lavoro sulle carenze dell’audit delle finanze pubbliche (Risoluzione del Comitato di contatto CC-R-2011-05).

Il gruppo di lavoro ha ricevuto mandato di intraprendere uno studio pilota consistente in una richiesta di informazioni alle autorità di vigilanza finanziaria (FSA), onde individuare eventuali carenze dell’audit delle finanze pubbliche connesse all’estensione del mandato e ai diritti di accesso alle informazioni delle ISC. Il Comitato di contatto ha richiesto che il gruppo di lavoro riferisca sui risultati dello studio pilota nel corso della prossima riunione nel 2012.

L’ISC dei Paesi Bassi ha coordinato questo gruppo di lavoro. Lo studio pilota è stato svolto da 13 ISC nazionali e dalla Corte dei conti europea. Nell’ottobre 2012, la relazione finale ed una bozza di risoluzione sono state presentate al Comitato di contatto ed adottate da quest’ultimo (Risoluzione del Comitato di contatto CC-R-2012-03).

Per maggiori informazioni, contattare:

Peter van Roozendaal, Corte dei conti dei Paesi Bassi (P.vanRoozendaal@rekenkamer.nl)

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