03/09/2018
In qualità di istituzione di controllo dell’UE, la Corte dei conti europea (di seguito “la Corte”) verifica con i propri audit prevalentemente se gli Stati membri si conformano al diritto dell’UE solo nei casi in cui tale conformità costituisce una condizione per ricevere i pagamenti a carico del bilancio dell’UE. La Corte può altresì esaminare la modalità con cui la Commissione esegue e rende conto delle proprie attività di vigilanza. In risposta a una richiesta del Parlamento europeo, la Corte ha deciso di svolgere un’analisi panoramica concernente:
le principali caratteristiche del quadro giuridico dell’UE che rendono la vigilanza sull’applicazione del diritto dell’UE da parte degli Stati membri particolarmente impegnativa;
gli obiettivi, le priorità e le risorse della Commissione riguardo alle attività di vigilanza;
le principali procedure adottate dalla Commissione per prevenire, individuare e correggere potenziali violazioni del diritto dell’UE da parte degli Stati membri;
le modalità con cui la Commissione garantisce la trasparenza riguardo alle proprie attività di vigilanza e ai relativi risultati; e
il contributo dell’audit del settore pubblico a livello nazionale e dell’UE per garantire l’applicazione e la vigilanza sul diritto dell’UE negli Stati membri.
Analisi n. 07/2018: Applicazione del diritto dell’UE: le responsabilità della Commissione europea in materia di vigilanza ai sensi dell’articolo 17, paragrafo 1, del trattato sull’Unione europea (Analisi panoramica)
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