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Rapporti della Corte dei conti europea con il Parlamento europeo e il Consiglio


La Corte dei conti europea assiste il Parlamento europeo e il Consiglio ad assolvere alle loro responsabilità di autorità di bilancio e di discarico esercitanti un controllo sull’esecuzione del bilancio dell’UE.

Le basi giuridiche dei rapporti tra la Corte e il Parlamento europeo e il Consiglio dell’UE (“Consiglio”) sono stabilite dall’articolo 287 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea (TFUE). Come disposto dal TFUE, la Corte dei conti europea "assiste il Parlamento europeo e il Consiglio nell’esercizio della loro funzione di controllo dell’esecuzione del bilancio dell’UE."

Quale revisore esterno indipendente dell’UE, la Corte esamina i conti relativi alle entrate e alle spese dell’Unione e presenta al Parlamento europeo e al Consiglio una dichiarazione concernente l’affidabilità dei conti e la legittimità e regolarità delle operazioni sottostanti. La Corte presenta inoltre al Parlamento europeo ed al Consiglio le proprie osservazioni su tematiche specifiche sotto forma di relazioni speciali, analisi e pareri.

Fornendo al Parlamento europeo ed al Consiglio constatazioni e raccomandazioni di audit, la Corte aiuta le autorità di bilancio dell’UE a stabilire se i fondi dell’Unione siano correttamente riscossi e spesi, assistendole nel verificare se il bilancio dell’UE consegua il miglior rapporto tra benefici e costi.

Relazioni istituzionali

Nel corso dell’esercizio finanziario, la Corte tiene un dialogo attivo con il Parlamento e il Consiglio, mantenendo al contempo la propria imparzialità di auditor esterno indipendente dell’UE.

Per la Corte, è una priorità fondamentale presentare constatazioni e raccomandazioni di audit al Parlamento e al Consiglio in modo chiaro e puntuale. Grazie al dialogo interistituzionale, il lavoro svolto dalla Corte può avere un impatto positivo sulla gestione finanziaria dell’UE e la Corte può aiutare i legislatori dell’UE a prendere decisioni sulla base di elementi probatori e a svolgere il lavoro legislativo.

L’équipe Relazioni istituzionali della direzione della Presidenza (DOP) gestisce e coordina i rapporti della Corte con il Parlamento europeo ed il Consiglio. La responsabilità formale delle relazioni esterne della Corte, in particolar modo di quelle con le altre istituzioni dell’UE, spetta al Presidente della Corte. Il Presidente può delegare alcuni compiti al Membro responsabile per le relazioni istituzionali, il cui mandato è promuovere contatti più ampi e più approfonditi tra la Corte e le altre istituzioni e gli altri organismi dell’UE.

Per contattare l’équipe Relazioni istituzionali:

Rapporti con il Parlamento europeo

European Parliament
Parlamento europeo - © Unione europea
Foto: EP/Genevieve ENGEL

Il lavoro svolto dalla Corte è utile a tutte le commissioni del Parlamento europeo, nonché a molte altre strutture parlamentari quali le delegazioni interparlamentari ed i gruppi politici. Ogni anno, la Corte presenta il proprio lavoro a varie commissioni del Parlamento europeo e ad altre strutture parlamentari.

Il partner principale della Corte presso il Parlamento europeo è la Commissione per il controllo dei bilanci (CONT). La CONT è responsabile dei rapporti tra il Parlamento e la Corte, della redazione del parere del Parlamento sulla nomina dei Membri della Corte e di tener conto delle relazioni redatte dalla Corte.

Spetta inoltre alla CONT controllare l’esecuzione del bilancio dell’Unione, del Fondo europeo di sviluppo e delle istituzioni e degli organismi finanziati dall’UE. Pertanto, la CONT svolge un ruolo essenziale nella procedura annuale di discarico. Poiché il lavoro di audit espletato dalla Corte serve da base per il processo di discarico, la CONT e la Corte collaborano strettamente nel corso dell’intero esercizio finanziario. La CONT ha inoltre il compito di monitorare l’efficienza dei finanziamenti dell’UE ai fini dell’attuazione delle politiche dell’UE. La maggior parte delle relazioni speciali e delle analisi della Corte sono dunque presentate alla CONT, mentre sempre più spesso il lavoro della Corte relativo alla performance viene presentato a e discusso anche con le altre commissioni settoriali del Parlamento europeo.

Rapporti con il Consiglio

European Council
Consiglio europeo - © Unione europea

Il lavoro svolto dalla Corte è pertinente per molti organi preparatori del Consiglio. La Corte presenta tutte le proprie relazioni speciali agli organi preparatori del Consiglio competenti per la tematica in questione.

Al Consiglio, il principale interlocutore della Corte è il comitato del Bilancio, che si occupa della procedura annuale di bilancio dell’UE, compreso il discarico. Inoltre, il comitato del Bilancio è responsabile di tutto il lavoro legislativo nel campo della normativa finanziaria dell’UE, compreso il regolamento finanziario.

Il Consiglio nomina i Membri della Corte dei conti europea, dopo che questi sono stati designati dai rispettivi Stati membri, e previa consultazione del Parlamento europeo, secondo quanto disposto dall’articolo 286 del TFUE.

Rapporti con i governi e i parlamenti degli Stati membri


Le constatazioni e raccomandazioni di audit della Corte possono aiutare gli Stati membri a prendere decisioni su questioni inerenti alla sana gestione delle finanze dell’UE e all’attuazione delle politiche dell’UE.

I Membri della Corte mantengono contatti con i rispettivi governi e parlamenti nazionali. A livello di Stato membro, la Corte ha principalmente contatti con i ministeri e le commissioni parlamentari competenti per affari dell’UE, finanze e conti pubblici.

L’équipe Relazioni istituzionali della Corte collabora con i rappresentanti dei parlamenti nazionali presso il Parlamento europeo.

Procedura di discarico

Ogni anno, il Parlamento europeo ed il Consiglio decidono se approvare o "concedere il discarico" per l’esecuzione del bilancio dell’UE operata dalla Commissione in un dato esercizio. Questo processo è noto come procedura annuale di discarico.

President of the European Court of Auditors
Foto: Centro multimediale del PE

Per assistere il Parlamento e il Consiglio nel loro lavoro di autorità di bilancio dell’UE, la Corte fornisce a queste due istituzioni relazioni annuali che includono una dichiarazione di affidabilità riguardante l’affidabilità dei conti dell’UE e la legittimità e regolarità delle operazioni sottostanti.

Ogni autunno, la procedura di discarico viene ufficialmente avviata quando il Presidente della Corte dei conti europea presenta la relazione annuale alla CONT presso il Parlamento europeo, il giorno della pubblicazione della relazione. In seguito il Presidente della Corte presenta la relazione annuale all’intero Parlamento riunito in sessione plenaria.

Al Consiglio, la procedura di discarico inizia con la presentazione, da parte del Presidente della Corte, della relazione annuale al Consiglio Economia e finanza (ECOFIN).

La CONT organizza audizioni pubbliche per ciascun principale settore d’intervento dell’UE, riguardanti tutte le istituzioni e gli organismi dell’UE. I Membri relatori della Corte prendono parte a queste audizioni di discarico presentando i vari capitoli della relazione annuale della Corte, nonché pertinenti relazioni speciali ed analisi.

Foto: Helena Piron/Corte dei conti europea

In parallelo alle audizioni di discarico del Parlamento, le équipe di audit della Corte presentano i rispettivi capitoli della relazione annuale al comitato del Bilancio del Consiglio. Sulla base della relazione annuale della Corte, il comitato del Bilancio del Consiglio prepara progetti di raccomandazioni sul discarico, che presenta alla commissione CONT del Parlamento europeo.

Sulla base delle audizioni di discarico organizzate in occasione delle riunioni della commissione CONT, quest’ultima prepara relazioni sul discarico su ogni principale settore d’intervento ed istituzione. Le relazioni sul discarico della CONT vengono poi prese in esame nel corso del dibattito sul discarico in seduta plenaria, durante il quale il Consiglio presenta inoltre le raccomandazioni sul discarico. Il Parlamento invita il Presidente della Corte a prendere parte a detto dibattito pubblico sul discarico, insieme al commissario incaricato del bilancio dell’UE.

Nella sessione plenaria, tutti i membri del Parlamento europeo votano per stabilire se alla Commissione e alle istituzioni e organismi dell’UE debba essere concesso il discarico per l’esecuzione del bilancio dell’UE da loro effettuata.

Dopo il voto, il Presidente del Parlamento firma le risoluzioni che accompagnano il discarico. Quando il Parlamento concede il discarico, i conti dell’istituzione per l’esercizio in questione vengono formalmente chiusi. In caso il discarico per una particolare istituzione o organismo dell’UE non venga concesso, la decisione viene rimandata all’autunno seguente.

Quando la procedura di discarico si conclude, la successiva è già in corso. Assistendo le autorità di bilancio e di discarico dell’UE – ossia il Parlamento europeo e il Consiglio – ad esercitare i propri poteri di controllo circa l’esecuzione del bilancio dell’UE, la Corte svolge un ruolo cruciale nel promuovere un’Unione finanziariamente solida e responsabile.

Come tutte le altre istituzioni e gli organismi dell’UE finanziati dal bilancio dell’UE, anche la Corte è soggetta alla procedura di discarico. Ogni anno, il Parlamento europeo ed il Consiglio controllano i conti annuali e le attività della Corte nel corso dell’esercizio finanziario in questione, oltre alla relazione del revisore indipendente, e seguono l’usuale procedura di discarico. La CONT invita il segretario generale della Corte ad un’audizione pubblica sul discarico per scambiare opinioni e rispondere alle domande dei propri membri.

Link utili

ECA-InstitutionalRelations@eca.europa.eu