20/05/2021
La presente analisi è incentrata sul ruolo e sulle
azioni che l’UE ha intrapreso per rispondere
alla gestione dei rifiuti elettrici ed elettronici.
In media, negli Stati membri dell’Unione si
raccolgono e recuperano più rifiuti di questo
tipo che nella maggior parte dei paesi terzi. L’UE,
dopo aver raggiunto nel suo insieme gli obiettivi
stabiliti in passato per la raccolta e il recupero dei
rifiuti elettrici ed elettronici, se ne è prefissata di
più ambiziosi. Restano tuttavia sfide da affrontare.
L’analisi della Corte ne mette in luce, infatti, per
quanto riguarda: il rispetto dei vigenti requisiti
di trattamento dei rifiuti in questione; la lotta alla
loro gestione irregolare, alle spedizioni illegali
e ad altre attività criminose; l’ulteriore aumento
della raccolta, del riciclaggio e del riutilizzo di
questi rifiuti.
Analisi n.04/2021: Azione dell’UE e sfide esistenti in materia di rifiuti elettrici ed elettronici
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